Un anno fa l’arresto di Patrick Zaki: le iniziative del gruppo Amnesty di Bisceglie
«Spero stiate tutti bene». Con queste parole comincia la lettera che Patrick Zaki, lo scorso 12 dicembre, ha indirizzato alla sua famiglia. Una lettera scritta con una penna blu su un foglio a righe dal carcere di Tora, quello in cui il regime di Abdel Fattah al-Sisi detiene decine di prigionieri politici in condizioni disumane e con motivazioni pretestuose. È passato esattamente un anno da quando, il 7 febbraio 2020,