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Avevano abbandonato impropriamente rifiuti dinanzi ai cassonetti ma non sono riusciti a farla franca grazie all’intervento del Nucleo Guardia Ambientale del Comune di Bisceglie. In servizio in borghese, gli agenti hanno colto in fragrante i due trasgressori questa mattina, intorno alle 12:30, in via Ruvo e via Bruxelles, nella zona artigianale ovest, zona in cui i rifiuti vengono conferiti in maniera altamente scorretta e spesso ai piedi dei cassonetti si
Liquami che scorgano da buste piene di rifiuti in decomposizione ed un fetore indescrivibile da star male. No, non stiamo descrivendo una discarica ma quello che è possibile osservare e purtroppo annusare all’altezza del civico 84 di Strada del Carro. E’ davvero sorprendente constatare come l’inciviltà in fatto di conferimento dei rifiuti continui a perdurare in un quartiere dove da ormai più di un anno si effettua la raccolta differenziata
“Ormai viviamo circondati dai rifiuti che produciamo: è questa la dimostrazione del fallimento di una classe politica comunale e provinciale incapace di gestire con oculatezza e lungimiranza una problematica che, con un po’ di organizzazione e buon senso, sarebbe stata risolta”. E’ questo il duro preambolo che apre un comunicato al vetriolo sul tema rifiuti firmato da Enzo Amendolagine, Titti Mastrapasqua, Paolo Simone ovvero Cittadini a 5 Stelle in MoVimento
Prosegue l’attività di contrasto al conferimento illegale di rifiuti nella zona artigianale ovest di Bisceglie. Dopo le sanzioni elevate venerdì scorso (leggi qui), gli agenti in borghese della Polizia Municipale hanno colto sul fatto altri cittadini definiti “sporcaccioni” dal Sindaco Spina. E’ stato proprio il primo cittadino, attraverso il suo profilo facebook, a rendere pubbliche alcune foto che testimoniano l’operato dei vigili urbani biscegliesi in via Comunità Europea e Via
Sanzionati i primi cittadini incivili nella zona artigianale ovest. L’aveva promesso il sindaco Spina durante l’ennesima bonifica di via Finizia: tolleranza zero nei confronti dei cittadini incivili che conferiscono rifiuti illegalmente (leggi qui). Quest’oggi gli uomini in borghese della Polizia Municipale hanno colto sul fatto due automobilisti che scaricavano nei cassonetti materiale di potatura erbacea, stralci di tessuto e materiale vario non conferibile. I due cittadini incivili sono stati sanzionati
Più volte abbiamo denunciato il problema rifiuti che affligge la zona artigianale ovest della città di Bisceglie (leggi qui). Anche durante l’emergenza rifiuti della scorsa settimana la zona di via Finizia è stata interessata da un vistoso e preoccupante accumulo di rifiuti, anche dopo al termine dell’emergenza avevamo denunciato come i disagi in via Finizia ed aree limitrofe persistevano (leggi qui). Il Sindaco Spina ha annunciato che a partire da
Sembra essere rientrata, almeno in parte, l’emergenza rifiuti nella città di Bisceglie. Negli scorsi giorni anche la città dei dolmen, come diverse città limitrofe, è stata letteralmente sommersa dall’immondizia, tutto ciò a causa del diniego della discarica di Foggia nell’accettare i rifiuti provenienti dalla BAT. Le cause dell’emergenza sono da ricercare su scala regionale e non locale. Il tutto è partito già a settembre scorso con la chiusura della discarica
Il decoro e la pulizia delle spiagge è ancora distante, nonostante qualche discreto passo avanti. È quanto emerso dalla ricognizione della litoranea che abbiamo effettuato nella mattinata di mercoledì 17 giugno, sulla base di diverse segnalazioni giunte in redazione e delle foto circolate sui social network negli ultimi giorni. Procedendo da levante a ponente, abbiamo trovato una situazione non certo idilliaca ma leggermente migliorata rispetto ad una precedente perlustrazione che
Le immagini risalgono alle ore 11 circa di domenica 31 maggio e ci sono state inviate da un lettore di Bisceglie24, Francesco De Feudis, che aggiunge: “Intorno a quei cassonetti viene depositata una quantità impressionante di rifiuti di ogni genere, molti dei quali dovrebbero essere smaltiti presso l’isola ecologica. Pare impossibile, ma ieri utenti e Camassambiente sono riusciti a superarsi: sembrava quasi che il contenuto dei due cassonetti fosse stato
A più riprese abbiamo segnalato il cronico abbandono di grossi quantitativi di rifiuti infiammabili nelle strade della zona artigianale ovest del nostro paese (leggi qui e qui ed ancora qui e qui) . Il fenomeno non è affatto nuovo e continua a ripetersi con costanza durante tutto l’anno con l’aggravante che nei mesi più caldi il pericolo incendio si fa sicuramente più alto, l’anno scorso abbiamo avuto modo di testimoniare
