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Niente da fare per l’ Unione Calcio nella semifinale di ritorno della Coppa Italia di Eccellenza. La compagine del presidente Pedone non è riuscita a rimontare la sconfitta per 2-1 subita all’andata sul sintetico del “Vicino” anzi, è stata nuovamente sconfitta a domicilio dal Gravina, capace di espugnare 1-0 il “Ventura” grazie al guizzo di Scaringella durante l’unico minuto di recupero della prima frazione di gioco. Pioggia copiosa sull’impianto biscegliese
Manca davvero poco all’attesa sfida di ritorno della semifinale di Coppa Italia di Eccellenza, fase regionale, tra Unione Calcio e Gravina. Il match è in programma domani sera, giovedì 10 dicembre, con fischio d’inizio alle ore 20, sotto i riflettori del “Gustavo Ventura“. Si ripeterà, dunque, il duello tra biscegliesi e gravinesi, chiamati ad affrontarsi per la terza volta nel volgere di appena due settimane. L’ago della bilancia, al momento, pende
Sconfitti si, ma usciti a testa altissima da una competizione che ha insegnato tanto alla Diaz. I biscegliesi allenati da Maurizio Di Pinto perdono in casa la semifinale di ritorno, in finale di Coppa Italia ci va l’Atletico Cassano, naturale favorita sin da inizio stagione. Si ripartiva in perfetta parità, visto il 2-2 di Cassano, con Di Pinto che ha dovuto fare a meno gli squalificati Palermo e Cassanelli. Dopo
Parlare di una partita normale, come tutte le altre, sarebbe come negare l’evidenza di una splendida realtà. La Diaz si trova per le prima volta, nella sue pur giovane vita societaria, ad un passo dal raggiungere un obiettivo che la farebbe entrare di diritto nella storia del calcio a 5 regionale e della città di Bisceglie. Oggi per il sodalizio di Giuseppe Cortellino e presieduto da Nicola Napoletano, c’è da
Arriva un’amara sconfitta per 2-1 dell’ Unione Calcio nella semifinale di andata di Coppa Italia di Eccellenza contro il Gravina. Sul sintetico del “Vicino” gli azzurri passano in vantaggio con Albrizio ma la doppietta firmata da Scaringella nella ripresa ribalta il risultato in favore dei gialloblu. Pioggia battente sul sintetico del “Vicino” che condiziona le dinamiche di gioco durante tutto l’incontro. Mister Di Corato si affida al solito 4-3-3 ed il
Dopo il pari ottenuto in casa della Sudest Locorotondo che ha permesso di incamerare il secondo risultato utile consecutivo, regalando anche buone sensazioni da parte di chi è sceso in campo, per l’ Unione Calcio il campionato ora viene messo da parte; per la compagine del presidente Pedone è vigilia di una storica semifinale di andata di Coppa Italia di Eccellenza in casa della capolista Gravina. Il match del “Vicino”
Dopo due pareggi consecutivi in campionato, la Diaz si immerge nell’intrigante atmosfera della Coppa Italia, andandosi a giocare questa sera il match d’andata della semifinale che la vede opposta all’Atletico Cassano. In casa biancorossa la consapevolezza di aver avuto un cammino straordinario sino ad ora lo si è percepito, ma la linea di confine che delimita il passaggio alla storia si ha la sensazione passi stasera da Cassano. Di fronte,
Non ci sarà la finale dei 400 metri ostacoli per il velocista biscegliese Eusebio Haliti alle Universiadi di Gwangju, in Corea. L’atleta della nazionale italiana, al termine di una gara molto difficile, ha concluso al quarto posto la sua semifinale con il tempo di 51”47, un crono troppo alto che non gli ha permesso di strappare il pass per la finale di domani. La gara è stata vinta dall’algerino Abdelmalik
Impresa riuscita, Bisceglie espugna Agropoli ed accede alla finale playoff dnb contro Scafati. La partita andata in scena al Pala di Concilio è stata incredibilmente intensa e ricca di emozioni, giocata in un ambiente caldissimo e senza nessuna esclusione di colpi. Ribaltati anche i favori del pronostico che vedevano assolutamente avvantaggiati i padroni di casa dato il fattore campo. L’Ambrosia scende in campo spregiudicata e sicura di se, dimostrando di
Tra le mura del Paladolmen non si passa, questo il messaggio lanciato da Storchi e compagni ad Agropoli. I nerazzurri si impongono sulla squadra campana per 92-87 al termine di una partita entusiasmante e tiratissima. Già dalle prime battute si capisce che sarà una partita serrata e giocata senza risparmio di energie da entrambe le squadre, d’altronde si tratta di una seminifinale playoff. Si parte punto a punto ma già
