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“Un ventriloquo dell’amministrazione di Angarano & Co., per non smentire la ormai diffusa fama di dire bugie ad ogni piè sospinto, ha smentito una verità indiscutibile: l’aumento Tari del 2019”, parte subito all’attacco il consigliere di opposizione Francesco Spina nella sua controreplica al vicesindaco Angelo Consiglio sul tema aumento della Tari 2019. L’ex sindaco ha mostrato una copia del bilancio impugnato al Tar proprio da lui: “la foto (qui di
“Il riequilibrio e assestamento di bilancio non prevede un incremento della Tari per il 2019. E’ l’ennesima bugia del consigliere Spina. Negli ultimi anni, dal 2013 al 2017, la Tari, con Spina sindaco, è aumentata costantemente. Mediamente dal 2013 al 2014 la tassa è aumentata del 10%, dal 2014 al 2015 del 25% e dal 2015 al 2016 del 15%, per poi restare stabile dal 2016 al 2017. Ciò significa
“Quando si ha il coraggio di dire la verità purtroppo le reazioni degli avversari politici sono sempre isteriche e scomposte”. Con queste parole parte la replica di Francesco Spina in merito alle dichiarazioni del sindaco Angelantonio Angarano rilasciate in giornata (leggi qui). “Minacciare il ricorso alla magistratura”, dichiara Spina, “quando si è sconfitti politicamente è un mal vezzo che Angarano e i suoi amici si portano dietro da qualche anno.
Il consigliere di opposizione Francesco Spina ha replicato prontamente all’assessore alla cultura Tonia Spina sulla delicata questione riguardante la temporanea chiusura del teatro comunale Garibaldi. “Tonia ride per non piangere”, attacca Francesco Spina, “quando era mio assessore il teatro lo faceva aprire il sindaco Spina. Napoletano firmava l’autorizzazione. Fata per un anno le ha firmate sempre. Ora Angarano preferisce non assumersi la responsabilità e chiude il teatro con la scusa che
“L’amministrazione Angarano faccia meno selfie e partecipi ai bandi”, a dichiararlo è stato il consigliere di opposizione Francesco Spina che ha anche reso noto che “il 31 ottobre scade il termine per il finanziamento in favore dei cittadini non vedenti. In queste ore ho sollecitato con una interrogazione consiliare la presentazione di un progetto finalizzato ad ottenere un finanziamento per la realizzazione di impianti semaforici per cittadini non vedenti”. Secondo
Il consigliere di opposizione Francesco Spina ha annunciato una nuova interrogazione consiliare dopo quella riguardante la gestione del contenzioso comunale. Questa volta nel mirino dell’ex sindaco c’è la gestione della quota di partecipazione del comune alla società Bisceglie Approdi Spa, secondo Spina l’amministrazione Angarano avrebbe adottato su questa questione “comportamenti strani e non certo trasparenti”. “Auspico che alla mia interpellanza consiliare venga fornita adeguata ed urgente risposta”, ha dichiarato il
“La polemica su un piano di riordino ospedaliero che è stato approvato dalla Regione Puglia a gennaio 2017 è sintomo di un modo di fare politica astioso e pieno di rabbia e livore” a dichiararlo è stato Giuseppe Losapio, consigliere comunale di maggioranza e capogruppo di Bisceglie Svolta, in risposta alle ultime dichiarazioni sulla sanità rilasciate da Francesco Spina. “Sulla sanità non si dovrebbe fare demagogia”, insiste Losapio che poi
L’ex sindaco Francesco Spina torna alla carica contro l’amministrazione Angarano, questa volta l’esponente dell’opposizione tira in ballo la questione legata al fondo rischi contenzioso del comune di Bisceglie. A detta di Spina: “il fondo contenzioso rischi del Comune veniva aggiornato due o tre volte all’anno per evitare sorprese spiacevoli di buchi nel bilancio comunale. Sono ormai sette mesi che non viene aggiornato e, inspiegabilmente, non si risponde alle nostre richieste
“Archiviata la vicenda Bar Helsinki”, a dichiararlo è stato Francesco Spina. L’ex sindaco era direttamente coinvolto nella complessa vicenda giudiziaria dopo aver ricevuto una denuncia da parte del titolare del Bar Helsinki. Secondo quanto sostenuto dal titolare dell’esercizio commerciale l’ex Sindaco avrebbe agito per “ripicca” nei suoi confronti dopo l’abbandono della giunta comunale da parte di una sua parente. Ieri, venerdì 28 settembre, il Gip del Tribunale di Trani ha però
L’ex sindaco Francesco Spina ha prontamente replicato all’assessore ai servizi sociali Roberta Rigante dopo l’annuncio del trasferimento di 855mila euro al comune di Trani per pagare le quote di compartecipazione ai servizi sociali non versate dal 2010 sino ad oggi (con esclusione del 2016). Francesco Spina ha esordito palesando tutta la sua incredulità di fronte alle dichiarazioni della Rigante: “Stento a crederci. Caso tipico di un soggetto politico per il
