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Finalmente si torna in scena, e a Bisceglie ‘Aspettando Il Tempo dei Piccoli’ lo fa nell’arena teatrale inventata per l’occasione sotto il portico della Scuola Salnitro che ospita squolaGaribaldi. Protagonista degli appuntamenti all’aperto, dal 2 al 6 giugno alle ore 20.30, NEL CASTELLO DI BARBABLÙ dei Kuziba Teatro. Firmato da Raffaella Giancipoli, con allestimento curato da Bruno Soriato, lo spettacolo trae spunto della fiaba di Charles Perrault, toccando un tema scottante: il rischio che correrà la protagonista, Bianca, di
Un corso di formazione gratuito per diventare danzatore professionista, attraverso lezioni con docenti internazionali e l’opportunità di stage all’estero. Prenderà il via a Bisceglie, nel mese di novembre, il corso di formazione dedicato a giovani under 35, disoccupati o inattivi, “Libero Corpo“, progetto congiunto tra “Agromnia” , Ente di Formazione Professionale accreditato presso la Regione Puglia, e la Compagnia Menhir, custode delle attività di danza del Teatro Garibaldi di Bisceglie, diretto da Carlo Bruni. Finanziato
Per il secondo anno consecutivo il Sistema Garibaldi, la cui direzione è affidata a Carlo Bruni e Rossana Farinati, segreteria a Grazia Lobascio, sostenuto dal Comune di Bisceglie, dal Teatro Pubblico Pugliese e parte del progetto Arcipelago, al vaglio della Regione Puglia, propone la sua offerta formativa con il marchio “sQuola Garibaldi”. L’errore, dunque, come cifra caratteristica di questo progetto, con un’indicazione nel sottotitolo: “Il teatro impara”, che propone un percorso
Si terrà oggi, venerdì 12 maggio alle 21, all’interno dell’ex convento di Santa Croce in via Giulio Frisari, l’ultimo appuntamento del laboratorio teatrale di “sQuola Garibaldi”, realizzato nell’ambito della stagione del Sistema Garibaldi e curato da Rossana Farinati e Pietro Naglieri. Sarà portato in scena, davanti al pubblico biscegliese, il risultato finale del percorso formativo di “sQuola Garibaldi” dedicato al teatro amatoriale, uno studio su “I giganti della montagna”, opera
Camara è un ragazzo senegalese di 28 anni. E’ un migrante. La sua è solo una delle tante storie che approdano in Italia, ma è una storia di speranza e di futuro. Bacary Kanté Camara ha un sogno, quello di poter continuare a studiare e laurearsi qui in Italia. È sbarcato sulle coste tarantine il 23 novembre del 2014 ed è un ospite di Villa San Giuseppe, a Bisceglie, dove
Mattinata dedicata alle pulizia di una parte delle spiagge biscegliesi per circa dieci migranti e responsabili facenti parte del progetto “sQuola Garibaldi”. Proprio in occasione dell’avvio di una scuola d’italiano per extracomunitari, il gruppo di collaboratori del teatro Garibaldi aveva preannunciato l’idea di una forma d’impiego socialmente utile loro riservata, pensiero che ha trovato una prima attuazione nella pulizia dei tratti di spiagge comprese tra il “Cagnolo” e la “Grotta”,
Non si tratta di un errore grammaticale, ma di un percorso, che fa dell’incontro con l’altro il suo valore aggiunto. S’intitola “sQuola Garibaldi” la neonata scuola di italiano per stranieri, curata da Carlo Bruni, direttore artistico del teatro Garibaldi, e da altri collaboratori tra cui il sociologo Mauro De Cillis. Il gruppo originario era composto da 30 ragazzi, di cui una quindicina ha continuato a frequentare due volte a settimana
