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Una nuova opportunità da cogliere per avvicinare i giovani al teatro. Venerdì 4 marzo, in doppia replica alle 9 e alle 11 al Teatro Garibaldi, per la sezione Teatro Scuola, andrà in scena il Teatro Biondo di Palermo con “Fa’afafine. Mi chiamo Alex e sono un dinosauro”, uno spettacolo scritto e diretto da Giuliano Scarpinato, con Michele Degirolamo. Non è un tema semplice quello affrontato in “Fa’afafine”: la storia di
Due “Voci” di casa nostra, due ugole, due sorrisi, due talenti di cui essere fieri, due donne dalla capacità artistica sempre più in crescita. Orelle (Elisabetta Pasquale) ed Erica Mou hanno unito la loro arte, la loro preparazione, la loro passione sul palco del Teatro Garibaldi ieri sera, venerdì 27 febbraio, rapendo, letteralmente rapendo l’attenzione del pubblico. Parte Orelle, voce sinuosa, eterea, aulica, capace di prendere per mano chi l’ascolta
Oggi, domenica 14 febbraio, la rassegna teatrale “Garibaldi dei Ragazzi” propone, alle ore 18 al teatro Garibaldi, lo spettacolo “Aspettando Ercole“, portato in scena dalla compagnia veneta Barabao Teatro. Tutti noi conosciamo la figura mitologica di Ercole, ma quanti ne conoscono la storia? Per mostrarla al grande pubblico, gli attori hanno voluto riproporre in chiave moderna una commedia latina: si tratta dell’”Amphitruo” (“Anfitrione“) di Plauto – celebre commediografo del mondo classico – in
Protagonista del prossimo appuntamento del Teatro Garibaldi, giovedì 11 alle 21, “Svenimenti”, lo spettacolo portato in scena da “Le Belle Bandiere”, compagnia emiliana impegnata, grazie ai suoi “titolari” Elena Bucci e Marco Sgrosso, a consolidare negli anni una ricerca teatrale ancorata alla grande tradizione, non rinunciando a una propria autonomia compositiva, costruendo un repertorio solido e originale. “Svenimenti”, accolto favorevolmente da pubblico e critica, è l’ultimo lavoro della compagnia, che
Reduce dal grande successo di “Amore e Psiche”, ritorna dopo un anno a Bisceglie l’attrice Daria Paoletta portando con sè una personale reinterpretazione de “Il Ballo“, romanzo breve della celebre scrittrice Iréne Nemirovsky. Lo spettacolo andrà in scena domenica 7 febbraio alle ore 18,00 nella location del Frantoio Simone (in via Sant’Andrea 47). La rappresentazione è parte della rassegna teatrale “Effetti Collaterali” organizzata dalla collaborazione tra il Teatro Garibaldi e
Quando nella vita ciascuno di noi condisce le proprie esperienze, i propri interessi, il proprio lavoro con ingredienti come passione, condivisione, impegno e volontà unite a talento (innato o che si coltiva col tempo) e grande professionalità (l’arte è sì uno dei più sublimi modi per comunicare emozioni, messaggi, ma anche un lavoro, è bene ribadirlo), il risultato non può che essere una serata, come nel caso del “Winter Show”
Si è chiusa con i convinti applausi del Teatro Garibaldi la serata di giovedì 28 gennaio dedicata ad Eduardo De Filippo, in cui sono andati in scena due atti unici del grande drammaturgo napoletano, “Dolore Sotto Chiave” e “Pericolosamente”. Le due commedie sono state portate in scena dai Teatri Uniti di Napoli, con protagonisti Tony Laudadio, Luciano Saltarelli e Giampiero Schiano e la regia di Francesco Saponaro. Introdotte da un
In occasione della Giornata della Memoria, e delle commemorazioni in ricordo delle vittime dell’Olocausto nazista, questa sera, 27 gennaio, andrà in scena presso il Teatro Garibaldi lo spettacolo teatrale “Storie di Zhoran”. Dalle ore 21.00 i racconti di Giuseppe Ciciriello e le musiche di Piero Santoro porteranno alla luce la storia delle migliaia di Zingari rinchiusi nei campi di concentramento, cercando di rispondere con ironia alla domanda “cosa è oggi uno “Zingaro ?”.
Si apre con una splendida poesia dedicata alla “parola” lo spettacolo “Scanzonati” andato in scena ieri sera al teatro Garibaldi. Uno spettacolo che ha alternato, per circa un paio d’ore, due registri: la musica e la parola (appunto). Alla musica ci ha pensato il trio “Amori sospesi” composto da Gabriele Mirabassi al clarinetto, Nando Di Modugno alla chitarra e Pierluigi Balducci al basso. La parola, invece, definita “un ospite” da
Il Teatro Garibaldi di Bisceglie è pronto ad accogliere, giovedì 21 gennaio, lo spettacolo “Il verso della vita”, ironica quanto lucida riflessione sul significato ultimo della nostra esistenza. I giovani allievi della Accademia Federiciana racconteranno attraverso musica e parole le aspirazioni e le aspettative sulla propria vita dal punto di vista di chi deve essere ancora concepito, quello di “spermatozoi in attesa di essere catapultati nel mondo”. Il racconto quindi
