Un consiglio comunale incentrato tutto sulla programmazione e ancora una volta sul bilancio quello andato in scena nella serata di ieri, 28 luglio, all’auditorium Santa Croce di Bisceglie. La seduta della massima assise cittadina è stata preceduta da un minuto di silenzio in memoria delle vittime della strage ferroviaria della Bari Nord. Assenti giustificati alla seduta i consiglieri di minoranza Casella (Dc), Angarano (Pd), Preziosa e Pedone (indipendenti).
In apertura di seduta ha preso la parola il Sindaco Spina che ha voluto esprimere la solidarietà al consigliere Casella (non presente in seduta n.d.r.) poiché a detta del primo cittadino: “Gli sono state fornite informazioni sbagliate dai nostri uffici in merito alle autorizzazioni e ai contributi per la manifestazione Artigianando”. Nel pomeriggio Casella aveva chiesto chiarimenti all’amministrazione Spina circa nomina e compensi della direttrice artistica della manifestazione culturale in corso al Waterfront (leggi qui). “Per questa iniziativa non c’è contributo comunale” ha spiegato Spina che ha affermato: “c’è stata una disfunzione dei nostri uffici che hanno fornito informazioni errate”.
Si è poi passati alla discussione del primo punto all’ordine del giorno riguardante la verifica e salvaguardia degli equilibri di bilancio. Per la maggioranza ha introdotto il punto come di consueto il Sindaco Spina: “Sono fiero di portare in consiglio comunale un riequilibrio di bilancio che ha avuto il parere favorevole dei revisori dei conti. La nostra è una città sana con un ottimo cartellone estivo, avremo un’estate ricca di eventi gratuiti per i cittadini tra cui Battiti live, Tiromancino e Stadio”. Il Sindaco ha concluso il suo intervento chiedendo di non accendere un dibattito politico su un tema squisitamente tecnico come quello in discussione.
Di parere completamente opposto la consigliera di Conservatori e Riformisti, Tonia Spina: “Questo non è un atto tecnico è un atto politico, se fosse solo un atto tecnico la legge non ci costringerebbe ad adottarlo con una delibera di consiglio comunale. Voglio precisare che in questo riequilibrio vi è un aumento di 900mila euro per i costi dell’igiene urbana, forse dovremmo discutere su come fare per evitare che questi costi continuino a lievitare. Altri 400mila euro di aumento di spese riguardano debiti fuori bilancio per contenziosi legali, bisogna prevenire queste spese e non discuterne dopo”.
La consigliera Pd Rigante ha poi chiesto nel suo intervento di approvare l’esenzione dei tributi per le imprese colpite dal nubifragio. Lunga e articolata la replica di Spina che ha voluto innanzitutto chiarire che: “Il problema della Tari è un problema che il comune non può risolvere. I costi della Tari sono raddoppiati per via della chiusura della discarica di Trani da parte della magistratura, noi oggi facciamo biostabilizzazione a Foggia e conferimento a Massafra con costi che ovviamente lievitano in maniera esponenziale e che per legge devono pagare i cittadini. Le soluzioni a questo problema sono due e alternative: o si fa l’inceneritore oppure si spinge per la raccolta differenziata porta a porta da parte di tutti. Noi scegliamo questa seconda ipotesi e il 1° ottobre partirà il porta a porta spinto in tutta la città”. Il sindaco ha inoltre dichiarato di voler disporre una proroga per i tributi locali delle imprese colpite dal nubifragio, in attesa della delibera di dichiarazione dello stato di calamità da parte del governo nazionale. Infine è stato approvato un emendamento al punto per stanziare 6mila euro necessari a promuovere interventi utili a fornire dei report sulla stato di inquinamento della città. Il punto è stato approvato con la il voto favorevole di tutta la maggioranza, i tre voti contrari da parte dell’opposizione e l’astensione del presidente del consiglio.
Si è poi passati alla discussione sul punto 2, riguardante l’approvazione del Dup (documento unico di programmazione) 2017/2019. Come di consueto ad introdurre il punto è stato il Sindaco Spina: “Con questo documento la nostra è una visione della città legata allo sviluppo del territorio e della cultura. La nostra è una città che è diventata a forte vocazione ambientale-turistica”. Dall’opposizione si sono ancora una volta sollevate le voci critiche delle consigliere Rigante e Spina. La segretaria cittadina del Pd ha stigmatizzato aspramente l’operato dell’amministrazione comunale: “Non si può parlare di città turistica quando il programma dell’estate viene presentato a giugno inoltrato e prevede eventi organizzati da associazioni del territorio. I concerti che vengono organizzati a Bisceglie non sono paragonabili a livello di attrattiva a quelli organizzati dalle città vicine. Il bando per l’assegnazione delle spiagge libere con servizi parte ad agosto, non è stato approvato il pug e non c’è ancora un piano delle coste. Inoltre Bisceglie ospita da anni dei richiedenti asilo e cosa ha fatto e cosa farà l’amministrazione per favorire l’integrazione di queste persone?”.
Una bocciatura sonora è arrivata anche dalla consigliera Tonia Spina: “Con questo documento si dovrebbe parlare di sostegno alle imprese, di lavoro e disoccupati. Lo sviluppo della città non passa solo dalla costruzione delle opere pubbliche ma anche dalla possibilità di ciascun cittadino di poter portare il pane a casa”. Anche questo punto ha visto il voto contrario dei soli tre esponenti tra i banchi dell’opposizione, l’astensione del presidente del consiglio e il voto favorevole della maggioranza.
Il resto dei lavori è poi proceduto in maniera spedita con l’approvazione del riconoscimento di una nuova serie di debiti fuori bilancio legati ai contenziosi legali e la breve discussione su punti di natura tecnica come l’approvazione del regolamento per la disciplina di interpello e la ratifica della deliberazione di giunta municipale n. 171 del 23 giugno 2016 avente per oggetto l’adeguamento del Dup ad alcune modifiche della programmazione.