La conferenza stampa tenuta da Sergio Silvestris, esponente della coalizione Bisceglie2018, e le relative dichiarazioni in merito alla decandenza di Francesco Spina (Leggi qui) ha trovato una pronta replica da parte di Vincenzo Valente, assessore al commercio e bilancio del comune di Bisceglie. 

Ritorno in politica peggiore non poteva esserci per Silvestris“, esordisce Valente nella nota stampa, “il numero 13, data del comizio nel caso di ieri, non ha portato bene all’ex-ex. Nel 2013, numero che ritorna, la sua ultima dichiarazione di carattere politico-programmatico con l’abbandono ed il famoso ‘passo a lato‘, fu ‘in favore del rinnovamento della classe politica cittadina’. Ieri, accompagnato da uno sparuto gruppo di rappresentanti anche forestieri del suo partito”, evidenzia l’assessore, “il ritorno con i suoi propositi e con una brutta caduta di stile ignorando e violando le norme che regolano le attività di pubblica manifestazione politica. Un politico di vecchio corso trentennale, approdato al liberalismo riformista di Berlusconi, non poteva non conoscere e non sapere che tali manifestazioni politiche devono essere comunicate in anticipo ed autorizzate alle istituzioni attraverso le autorità di pubblica sicurezza e si devono tenere lontane dai monumenti ai caduti e dagli altri simboli scultorei che testimoniano la storia della città, come il busto del sindaco Paternostro”.

“Una brutta caduta di stile e una palese violazione di regole e norme di legge”, ammonisce Valente, “che la dicono lunga sulla mancanza di lucidità a causa della brama di potere. Il programma del ‘neo politico’ Silvestris appare chiaro: niente norme, zero regole e nessun rispetto delle istituzioni. Forse in linea con quella che è stata la cultura e la sua storia personale politica? Vedremo”.